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Morgana Pendragon è l'antagonista principale della serie televisiva Merlin. È interpretata da Katie McGrath.

Biografia

Morgana è una bellissima giovane donna, di circa 20 anni, dagli occhi grigio-azzurro, lunghi capelli neri lucenti e pelle liscia e chiara. Fin dalla prima stagione mostra delle grandi abilità con la spada e una grande intelligenza. Orfana di Lord Gorlois e di Vivianne, Morgana viene cresciuta alla corte di Camelot sotto la tutela del re Uther Pendragon (che in seguito si scoprirà essere suo padre naturale), insieme al figlio di questi, Artù Pendragon, col quale è in rapporti fraterni, sebbene talvolta nella prima stagione i due manifestino una certa attrazione per l'altro, che tuttavia entrambi negano esserci. Pur essendo di nobili origini, Morgana, prima ancora dello stesso Artù, mostra simpatia ed amicizia nei confronti degli "umili" Merlino, Gaius e soprattutto della sua serva Gwen, ma anche verso nemici del re, come Mordred. Morgana e anche una veggente e può quindi vedere nel futuro attraverso i sogni, più avanti scoprirà di essere una strega dotata di poteri magici sorprendenti che cresceranno col passare delle stagioni e diventerà una Sacerdotessa Dell'Antica Religione grazie agli insegnamenti della sorella Morgause.

Prima stagione

Fin dall'inizio Morgana è presentata in antitesi al dispotico Uther, da lei criticato per la feroce persecuzione nei confronti della magia. Diverse volte aiuta Artù e gli altri personaggi, sia esponendosi in prima linea (ad esempio, partecipa in armi alla difesa del villaggio di Ealdor) sia tramite incubi premonitori di sventure, di cui però non realizza la vera natura e l'affinità alla magia. Dopo un ennesimo litigio con il re, ne pianifica l'assassinio insieme ad un mago ribelle, pentendosi però all'ultimo momento e salvandogli la vita.

Seconda stagione

In questa stagione il personaggio acquista maggiore consapevolezza del potere premonitore dai suoi incubi e di altri poteri magici di cui è dotata. Confidatasi con Gaius che tenta di rassicurarla, non riesce a liberarsi dall'angoscia, ben sapendo che, se il re lo venisse a sapere, rischierebbe di essere messa a morte. Impietosito e convinto della tragica affinità dei loro destini, Merlino le consiglia di recarsi dai druidi, ma viene al contempo avvertito dal Grande Drago: Morgana sarà una delle minacce più pericolose per Camelot e la sua alleanza con Mordred porterà grave sciagura ad Artù. Nella puntata "Morgana la Strega", ella viene in contatto con lo stregone Alvarr, il quale, sfruttando anche il legame affettivo tra lei e Mordred (salvato da Morgana nella prima stagione), inizierà il suo percorso di allontanamento da Camelot e dai suoi precedenti amici. Nella dodicesima puntata viene utilizzata (sebbene non sia chiarissima la misura della sua volontaria complicità) dalla sorella Morgause come catalizzatore di un potente incantesimo che piomba sull'intera Camelot, e Merlino, forzato dagli eventi, l'avvelena a tradimento, barattando poi la sua salvezza con la cessazione delle ostilità da parte di Morgause, che scompare insieme a lei.

Terza stagione

Nella prima puntata Morgana viene ritrovata da Artù e dai suoi cavalieri nel bosco e riportata a Camelot, ove si ricongiunge con Uther Pendragon ed anche con Merlino, perdonandolo del tentato avvelenamento. Ben presto però si intuiranno le sue vere intenzioni: raggiunta di nascosto Morgause, trama con lei di gettare nella follia Uther e risvegliare i morti di una cripta di Camelot, onde permettere a re Cenred, loro alleato, di marciare sulla città; il progetto viene scoperto e sventato da Merlino, che però si ritrova impossibilitato a comunicare la vera natura di Morgana ad altri se non Gaius per la vicinanza di lei al re, e la stessa più volte lo minaccia di farlo eliminare se parlerà. Morgana può così continuare a tramare nell'ombra. Merlino ha in seguito la possibilità di lanciare uno sguardo al futuro attraverso i cristalli di Taliesin, vedendo Morgana pugnalare il re e seduta sul trono; a questo punto tenta di fermarla provocandone quasi la morte, ma si pente e chiede al Drago di salvarla, convinto comunque di aver cambiato il corso degli eventi. Ma la verità è un'altra: durante lo stato di infermità, Morgana ha udito Uther confessare a Gaius di aver avuto una relazione adultera con Lady Vivianne (la scomparsa moglie di Lord Gorlois), il cui frutto è proprio Morgana. Da questo momento in poi il suo odio per il re cade anche su Artù, di cui vuole sbarazzarsi per poter salire al trono, e persino su Gwen, che ha visto in sogno come regina di Camelot al fianco di Artù. Nelle ultime due puntate il suo piano sembra realizzarsi: con un sortilegio Morgause rende invincibile un esercito fornitole da re Cenred ed insedia con la forza la sorellastra sul trono di Camelot, dove ella rivela i suoi natali ed i propositi vendicativi. Artù però, con l'aiuto di un gruppetto di combattenti (fra cui Merlino, che brandisce la spada Excalibur,Gaius e i cavalieri della tavola rotonda), riesce ad introdursi al castello, liberare il padre, Merlino invece si troverà anche a fronteggiare personalmente Morgause che lo coglie alla sprovvista attaccandolo alle spalle e quando sta per infliggergli però il colpo di grazia arriva Gaius che la stende con uno schiantesimo dando poi il tempo a Merlino di sconfiggerla definitivamente con un potente incantesimo che la getta sulla colonna di pietra, tuttavia Morgana riesce a fuggire con il corpo della sorella ormai in fin di vita.

Quarta stagione

Passati 8 mesi dalla fine del suo regno del terrore, Morgana riappare come una Sacerdotessa dell' Antica Religione in possesso di poteri magici limitati in evoluzione Morgause invece non si è più ripresa dallo scontro con Gaius e a quel punto escogita un piano per distruggere Camelot sacrificandosi. Sull'Isola dei Beati quindi Morgana, seppur riluttante, viene a malincuore convinta da Morgause a continuare e la uccide in un oscuro rituale per squarciare il velo che separa il mondo dei vivi e il mondo dei morti, scatenando spiriti infernali contro Camelot e molti villaggi. L'incantesimo ha però anche un effetto imprevisto: la custode del mondo degli spiriti appare alla strega e le rivela che "colui che chiamano Emrys" (Merlino) sarà la sua ombra e la sua rovina. Il velo viene successivamente rinsaldato dal sacrificio di Lancillotto. Nella terza puntata viene informata da Agravaine, lo zio e consigliere di Artù, nonché segreto alleato della strega, che il re è stato mortalmente ferito e che il principe abbia intenzione di salvarlo con l'aiuto di un vecchio mago (Emrys); ma Morgana riesce a manipolare ed invertire la magia curativa del vecchio con un ciondolo da lei incantato, decretando così la tanto attesa morte del padre. I tentativi di identificare Emrys (che le si mostra sempre sotto le spoglie di vecchio) risultano vani, e pure il suo primo scontro con lui (episodio "Il servitore di due padroni") la vede sconfitta. Nel frattempo però lega a se una truppa di mercenari guidati da Helios, che riescono ad assaltare Camelot, grazie anche al tradimento di Agravaine. Ma la sua vittoria è di breve durata: Artù, riuscito a sfuggirle, raduna superstiti e popolani e marcia alla riscossa, fronteggiandola faccia a faccia, e Morgana, privata temporaneamente dei suoi poteri da un incantesimo di Emrys e ferita durante il combattimento, scappa dalla città. Accasciatasi morente al suolo di una foresta, per lei sembra arrivata la fine, ma la stagione si chiude invece con l'arrivo della dragonessa Aithusa, che riesce a guarirla appena in tempo col suo fiato magico.

Quinta stagione

Nei tre anni passati dopo essere stata salvata dalla morte da Aithusa, Morgana insieme alla giovane dragonessa è stata imprigionata e torturata per due anni dal Sarrum, un re di un altro regno molto malvagio e crudele. Dopo quel periodo, che le ha traumatizzate entrambe, Morgana adotta la dragonessa come animale domestico e si allea con il druido rinnegato Ruadan per cercare il Diamir, una creatura magica della conoscenza che sa della rovina da Artù. Tuttavia anche questa volta non riuscirà nei suoi scopi in quanto Ruadan muore per salvare la figlia Sefa ed inoltre il druido Mordred, ormai adulto e apparentemente più benevolo di quando era bambino, vedendo come è diventata, la pugnala alla schiena per salvare la vita di Artù. Morgana sopravvive ma, a causa del tradimento di Mordred, il loro legame si è spezzato ed ormai l'unica creatura alla quale è ancora legata è Aithusa. Successivamente stringerà un'alleanza con il re Odin, ancora furioso con Artù per la morte del figlio, che conquista il regno del padre della principessa Mithian e costringe la ragazza ad attirare Artù in una trappola. Morgana assume tramite un potentissimo incantesimo le sembianze di una vecchietta, cameriera personale della principessa, per controllare Mithian, ma alla fine Merlino scopre Morgana e salva la situazione. Non arresasi, Morgana ricorre a quello che sembra essere il suo piano più subdolo e perverso: rapire Ginevra e portarla in una torre spettrale nella quale, tramite della radice di mandragola, provocarle orribili allucinazioni e corromperle lo spirito portandola dalla sua parte. Dopo numerosi attentati alla vita di Artù da parte di Gwen, Merlino, tramite un incantesimo metamorfico che lo trasforma in una donna anziana, riesce a salvare l'anima della regina prima che questa fosse sul punto di essere perduta per sempre. Morgana si ostina a cercare la vera identità di Emrys e minaccia Alator e una sua alleata che conoscono la verità. Non riesce però a scoprire la vera identità di Merlin e dichiara così guerra a Camelot. Riuscirà a scoprire che Emrys è Merlino solo grazie a Mordred che furioso con l' intera Camelot per la morte di Kara deciderà di passare al suo fianco. Dopo aver ucciso Galvano scopre dove sono diretti Merlino e il re, così tenta di combattere il fratellastro. Il giovane mago, però, con la spada forgiata dal respiro di Kilgharrah riesce a fermarla e ad ucciderla.

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